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    Ponti termici: come riconoscerli ed eliminarli

    Il tema dei ponti termici è strettamente legato alla salubrità degli ambienti domestici, di fondamentale importanza quando si parla di soluzioni per l’efficienza energetica degli edifici.

    12 luglio 2023

    I ponti termici sono punti dell’edificio in cui sono presenti flussi termici più veloci rispetto alle aree circostanti, punti in cui gli scambi di calore prodotti sono maggiori. Nello specifico, si tratta di zone dell’involucro termico in cui si manifesta una discontinuità tale che il flusso di calore tra interno ed esterno è quasi sempre maggiore rispetto agli altri ambienti, portando alla formazione dei c.d. punti freddi. In poche parole, il ponte termico crea una sorta di corsia preferenziale che favorisce la dispersione di calore dall’interno all’esterno della casa. 

    I ponti termici si possono trovare prevalentemente: 

    - nei fori finestra; 

    - vicino alle canne fumarie; 

    - tra pavimento interno e superficie esterna; 

    - tra parete interna ed esterna; 

    - tra solaio e muratura negli spigoli dei muri. 


    Le cause principali 

    Le cause che portano all’origine dei ponti termici sono molteplici e sono influenzate da: 

    - discontinuità costruttive (ovvero quando si utilizzano materiali eterogenei); 

    - discontinuità geometriche; 

    - discontinuità tecniche (determinate da uno scarso isolamento termico dei punti critici). 

    La presenza di tali discontinuità sfocia in un peggioramento dell’efficienza energetica complessiva dell’edificio, con un conseguente aumento dei consumi e un importante aumento dei rischi legati alla formazione di umidità e muffa. Per questi motivi, i ponti termici devono essere assolutamente eliminati, per garantire una valida efficienza energetica dell’edificio, sia dal punto di vista del comfort, sia da quello economico. 

    In questo senso, in caso di edifici nuovi è importante evitare la formazione di ponti termici attraverso una corretta progettazione e ad una corretta applicazione dei materiali di costruzione. Nel caso in cui il ponte termico fosse già presente nella struttura, invece, è necessario intervenire tempestivamente per correggerne tutte le criticità. 


    Le diverse tipologie di ponte termico 

    Dopo l'individuazione degli eventuali ponti termici è importante anche saperli distinguere nel modo corretto. Vediamo quali sono le diverse classificazioni: 

    - Ponti termici per forma geometrica dell’edificio come angoli, sbalzi e terrazze; 

    - Ponti termici esecutivi causati da un errato inserimento di elementi nelle strutture edilizie che ne diminuiscono lo spessore, come ad esempio il passaggio di canne fumarie o di impianti idraulici oppure a seguito della creazione di nicchie murarie; 

    - Ponti termici strutturali come travi e pilastri o elementi in calcestruzzo o cemento che non sono stati isolati verso l’esterno. 

     

    Come evitare la formazione di ponti termici  

    Per evitare l’insorgere di ponti termici è necessario coibentare le parti sporgenti di un edificio, quali balconi in calcestruzzo, pilastri di congiunzione in cemento armato o travi in generale, ovvero i punti in cui è più facile che si presentino interruzioni nell’isolamento termico. Questo è possibile solo attraverso un attento monitoraggio della temperatura interna dell’edificio, se quest’ultima risulta superiore al punto di rugiada, è possibile che in corrispondenza dei ponti termici la temperatura sia minore dei valori limite.  

    Una delle soluzioni per eliminare il ponte termico finestra-parete è quella di sostituire le vecchie finestre non più isolanti con modelli nuovi e più performanti di infissi in termini efficienza energetica. Quelli descritti, però, non sono gli unici accorgimenti per eliminare il problema del ponte termico finestra, in quanto sarà fondamentale anche un’azione sinergica mirata ad un’efficace coibentazione dell’involucro edilizio. 

    Ciò significa di prevedere una corretta progettazione del vano finestra in tutte le sue componenti, così come del collegamento tra muro e controtelaio, e tra controtelaio e serramento. Verificati l’isolamento termico dell’abitazione e gli standard dei serramenti, l’attenzione deve concentrarsi sull’installazione di quest’ultimi, un passaggio che va necessariamente affidato a installatori esperti e certificati. In questo senso, il nostro team d’installatori è in grado di garantire l'integrità e il corretto assemblaggio dei serramenti durante tutte le fasi di montaggio. 

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